Una mostra collettiva di ArTour che incanterà la misteriosa ed elegante Torino




Una mostra collettiva che sarà per alcuni di questi artisti, anche la conclusione del meraviglioso viaggio di ArTour 2022, un evento davvero interessante che si svolgerà dal 9 al 21 gennaio 2023 presso la Galleria Febo e Dafne sita in Via Vanchiglia 16 nella prima capitale d’Italia, ovvero la magica e, talvolta, misteriosa Torino.
Il vernissage si terrà il 10 gennaio 2023 presso la Galleria.
Sei importanti artisti emergenti esporranno le loro opere in una mostra collettiva organizzata da PitturiAmo di Nino Argentati con la coordinazione artistica di Anna Soricaro e la supervisione di Gabriella Garelli, padrona di casa e Presidente della Galleria Febo e Dafne che ospita l’evento.
Mario Angelo Vacca, Giorgio Roncon, Anna Zyla, Maria Grazia Zohar di Karstenegg , Franca Fabrizio e Paola Sciuto, artisti emergenti che si affidano a PitturiAmo per promuovere la loro arte e che in questo anno appena concluso, hanno preso parte al tour espositivo dei loro quadri d’autore che ha toccato diverse città d’Italia in altrettante importanti gallerie e che vede adesso la sua conclusione a Torino.
Gli artisti che esporranno in questa mostra collettiva
Mario Angelo Vacca
Mario Angelo Vacca in arte Va.Ma.An, Maestro di PitturiAmo (Artisti affermati) è un artista contemporaneo e nasce ad Ortueri (Nuoro) in Sardegna, il 30 gennaio del 1959.
Il suo interesse per l’arte è notevole sin dall’età puerile, ma verrà espressa mediante opere pittoriche solo nel 1991 all’età di 32 anni.
Da quel momento in poi, la produzione artistica diviene costante assoluta della sua vita.
Numerose sono, infatti, le sue esposizioni, sia personali che collettive che gli hanno donato fama e successo, oltre che tante soddisfazioni.
Ha raggiunto livelli artistici considerevoli tali da giungere terzo classificato al “Premio Artista d’Italia 2021” con un’opera di grande formato che dimostra come egli riesca a realizzare dei lavori di grandezze diverse, ma del medesimo spessore artistico e qualitativo e si è riconfermato artista di grande valore al “Premio Artista d’Italia 2022” ricevendo una menzione speciale da parte della giuria,
Vacca utilizza un tratto pastoso e sottile, delle linee curve e armoniche che riescono a creare una trama tale da accogliere in maniera avvolgente i soggetti della sua arte figurativa, come se essi fossero avvolti da un manto.
Un’altra importante caratteristica di questo artista contemporaneo è la sua rara capacità di miscelare e conciliare in maniera eccellente l’arte astratta con quella figurativa, ciò fa sì che le sue opere arrivino al pubblico in maniera mai ovvia.
I suoi personaggi hanno un’espressione soventemente malinconica, a volte addirittura triste, condizione pero’ che va in totale contrasto con la scelta dei colori usati che si rivelano esser sempre frizzanti e briosi, come la scelta del giallo, dell’azzurro e del glicine che si scontrano con le linee funeree dei volti raffigurati, ma che al contempo creano un conflitto tale da stupire l’occhio di chi guarda la sua opera e che ivi si immedesima in maniera del tutto naturale.
Giorgio Roncon
Giorgio Roncon, artista affermato e Maestro di PitturiAmo, nasce a Contarina in provincia di Rovigo per poi trasferirsi a Modena negli anni ’60 insieme alla famiglia. Sarà negli anni ’70 che inizierà ad avere un approccio interessante con il ritratto dal vero e quindi con la pittura, ma scoprirà poi anche l’attività artigianale e di decoratore.
Partecipa a numerosi corsi di pittura, ma sarà, poi, nel 2017 che aprirà un vero laboratorio artigianale che adesso funge anche da atelier.
Roncon studia e perfeziona varie metodi di pittura artistica fino ad approdare alla sua perfetta dimensione estetica con la metafisica di Giorgio De Chirico e il surrealismo in genere.
Le sue recenti opere, molto apprezzate dalla critica e dai collezionisti, lo hanno portato a rafforzare il suo già notevole impegno artistico.
Nell’arte di Roncon protagoniste assolute sono scene nitide e chiare in cui tutto è perfettamente delineato con vaste campiture di colore. Un mix perfetto, dunque, di passato e futuro, di riferimenti al mondo antico, magistralmente miscelati con elementi contemporanei che raccontano di realtà e desideri mediante geometrie plausibili e atmosfere enigmatiche.
Un artista contemporaneo che potremmo definire “curioso”, alla continua ricerca di perfezione e passione, una pittura metafisica che racconta di realtà e desideri.
Anna Zyla
L’artista Zyla crea da sempre sia in Polonia e in Italia, ha frequentato con lode un master in pittura da cavalletto e un master in pittura -architettura e urbanistica presso l’Accademia J.Długosz di Częstochowa.
Si è laureata presso l’Università Pedagogia, dove ha svolto attività educative. E’ vincitrice di numerosi prestigiosi premi pedagogici e artistici.
Partecipa a più di una mostra personale d’arte contemporanea e collettive nazionali, internazionali, concorsi, festival e fiere di pittura. Dal 2016 orienta la sua ricerca artistica in Italia.
Nel 2021 ha ricevuto il Premio Speciale della Critica al concorso Artista d’Italia promosso da PitturiAmo.
Diverse sue opere sono in collezioni private in diversi paesi.
I suoi quadri sono stati presentati in Polonia e nelle città italiane di Roma, Milano, Venezia, Ferrara, Trieste, Firenze, Palermo, Padova, Perugia, Barletta, Caltanissetta, San Gimignano, Casole d’Elsa, Poggibonsi e a Madrid, Montecarlo, e Stoccolma.
I soggetti su cui piu’ si basa la produzione artistica di questa pittrice sono la natura e i paesaggi, questi ultimi, infatti, sono la sua fonte di ispirazione e il punto di partenza per la sua produzione
L’arte ha, per lei, la capacità di trasportarla dal visibile all’ invisibile.
Lei stessa racconta come rimanga sempre incantata dalla ricchezza di colori che regala la natura e ritiene che ci sia ancora molto da scoprire, in quanto essa esprime una verità più profonda che deve essere attentamente esaminata e studiata.
Maria Grazia Zohar di Karstenegg
Maria Grazia Zohar, in arte Zdkdesignart è Maestra contemporanea (Maestri di profilo nazionale) di PitturiAmo ed è annoverata tra i vincitori del Premio Artista d’Italia 2022 di PitturiAmo.
La produzione artistica di Maria Grazia Zohar di Karstenegg è oltremodo raffinata ed elegante, nasconde in sé grazia e leggiadria.
La sua si definisce “arte digitale”, ma in pratica si esplica con un’abilità assai rara e ciò rende incredibile il fatto che l’artista si occupi di questo tipo di espressione da poco tempo e da autodidatta.
Zohar è, infatti, una violinista che si esibisce al teatro “La Fenice” di Venezia.
Arte, musica e creatività sono sempre stati elementi fondamentali nella sua vita, seppur i componimenti pittorici digitali siano un nuovo modo che ha scoperto per esprimere sé stessa.
Tutto prende forma su un supporto tecnologico come l’“iPad” e da una macchia di colore si crea l’opera, ma dietro a quest’ultima ci sono passione e studio, anche tramite la visione propedeutica di video su YouTube.
Questo modo di creare diviene linguaggio espressivo del suo “io” più profondo e tutto è guidato dall’istinto che governa emozioni e sensazioni. Da pochi schizzi senza una forma precisa, Maria Grazia Zohar di Karstenegg riesce ad avere in maniera fulminea la visione del tutto.
Lei stessa, racconta come l’arte digitale sia libera e il fatto di produrla la renda, nel medesimo modo, scevra da ingerenze di qualsiasi tipo.
Anche i colori delle sue opere nascono spontanei, in maniera del tutto naturale e non vengono mai modificati in base al soggetto.
Ogni singolo particolare, seppur piccolo, è ciò che dà il vero senso e significato al tutto.
Franca Fabrizio
Franca Fabrizio, Artista Leader e Pittrice con le Stelle di PitturiAmo, dipinge da quando ha avuto i primi colori in mano.
La creazione di scenari di fantasia, infatti, la aiuta ad entrare in sintonia con l’Universo e con il suo “Io” interiore.
Per tal ragione, nelle sue opere, non possono esser ricercate raffigurazioni del mondo reale, né tantomeno il rispetto di regole grafiche o dettagli perfetti.
Franca Fabrizio, quando crea, dona ampio respiro alla mera immaginazione e pone su tela le sue emozioni e le sue sensazioni.
Non disegna quasi mai prima di dipingere, m inizia a lavorare con i colori, fino a creare figure, immagini, paesaggi che rappresentano una specie di liberazione.
Ogni elemento costituisce la materializzazione colorata di esperienze, emozioni, sogni e sensazioni che hanno toccato la sua anima.
Ha partecipato a numerosissime mostre collettive e personali in varie Gallerie anche all’estero come l’ultimo evento ovvero la Mostra collettiva di arte contemporanea, ALMA ART GALLERY, BRUXELLES tenutasi dal 20 novembre al 12 dicembre 2022.
Paola Sciuto
Paola Sciuto in arte Paol.art9, Artista Leader e Maestra contemporanea (Maestri di profilo nazionale) di PitturiAmo, è di origini siciliane, nata a Mazara del Vallo (TP) nel 1980 dove ha frequentato l’Istituto Regionale d’Arte per poi continuare presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo.
Dipinge su supporti in tela e altro genere, nei suoi elaborati evidenzia la ricerca della serenità, utilizzando un colore senza forme, rappresentando un’espressione artistica informale, in maniera del tutto personale.
Nella sua arte ama raffigurare la lotta di ciascuno di noi per trovare il proprio equilibrio e il proprio posto nella vita, le sue opere sono un po’ il compendio artistico di quel che ognuno di noi prova dentro di sè.
Tele in cui il colore traccia delle immagini irrazionali, colorate, quasi feroci, ma allo stesso tempo, colme di sensibilità e libertà espressiva, sempre coerente con sé stessa, usa il colore come istinto, come ribellione, come personalità originale, dal tratto innovativo, affascinante e misterioso, sospesa tra presente e futuro.
Ha esposto in mostre collettive e personali (2005-2007). Nel 2021 tre dei suoi lavori artistici, sono stati commentati da un stimato critico il professor Plinio Perilli con una videorecensione, su un canale YOUTUBE “Artisti in vetrina”, il quale è stato inserito all’interno di una trasmissione televisiva dedicata all’arte contemporanea.
E’ visibile una mostra virtuale on line “The colors of life” nella galleria Margutta di Roma.
Di recente ha partecipato ad una mostra collettiva “L’Arte si Mostra” a Palazzo Ferrajoli (Roma) il 9 maggio 2022.
La location della mostra collettiva
Galleria Febo e Dafne
Fondata a Torino nell’aprile 2015, in forma di associazione culturale, la Galleria Febo e Dafne persegue lo sviluppo dei talenti e la promozione di artisti a diversi stadi di carriera, anche raccogliendo l’eredità della galleria Dieffe.
Favorisce l’incontro degli autori contemporanei con il collezionismo e la critica d’arte.
Una vera e propria vetrina di creatività che opera da settembre 2020 nel nuovo spazio espositivo a Torino, in Via Vanchiglia 16 – Interno cortile – cortile nel quale si trovano altri spazi e studi di artisti.
ArTour, l’ambizioso viaggio artistico di PitturiAmo
Un anno magnifico per ArTour 2022 di PitturiAmo, un percorso che si è esplicato in 12 mesi e che ha toccato numerose prestigiose gallerie italiane, un cammino fatto di colori, emozioni e occhi, sguardi profondi che hanno finalmente potuto riscoprire la magia dell’arte dal vivo.
E’, forse, stata questa la vittoria più grande, ovvero il ritorno all’esposizione dal vivo, la possibilità di poter emozionare ed emozionarsi guardando una tela di fronte a sè.
Stupore che abbiamo, finalmente, potuto riscoprire sui volti delle tantissime persone che hanno avuto il privilegio di poter scegliere di visitare le mostre dal vero e immensa soddisfazione da parte nostra e degli artisti che si sono gettati a capofitto in un’esperienza apparentemente così ardita, ma al contempo anche magica.
Le loro opere hanno girato l’Italia in lungo e in largo, hanno trovato nuova luce in ogni location (Firenze, Milano, Piacenza, Bologna, Roma, Napoli, Padova, Barletta, Palermo, Venezia, Torino) e acquisito linfa vitale grazie allo sguardo di ciascuno.
Un viaggio che è stato possibile solo grazie al lavoro di tutto lo staff di PitturiAmo capitanato da Nino Argentati, esperto di web marketing, all’organizzazione artistica di Anna Soricaro, critico, perito, gallerista e curatore d’arte che ha curato ogni minimo dettaglio di ciascuna esposizione e a tutti i galleristi che hanno aperto le porte delle loro splendide gallerie a cotanta bellezza, non da ultima la Galleria Febo e Dafne di Torino.
Non perdere la mostra collettiva di ArTour a Torino presso la Galleria Febo e Dafne in Via Vanchiglia, 16 dal 9 al 22 gennaio 2023.
“Impari presto che i sogni sono destinati a infrangersi, ma chi se ne frega dei muri.
Conta il fatto che quando uno sogna, sta da Dio.
Conta il viaggio che il sogno ti fa fare. Conta non stare mai fermi, non importa dove arrivi, tanto poi devi ripartire.”ù
Vasco Rossi
Autore: PitturiAmo Magazine
Il Magazine di Arte per conoscere e farsi conoscere. PitturiAmo Magazine è parte del Network di PitturiAmo, di cui fanno parte PitturiAmo - il portale dei pittori contemporanei, PitturiAmo Shop - il primo ed unico e-commerce dedicato alla promozione dell'artista e PitturiAmo Gallery - galleria d'arte contemporanea a Caltanissetta.



