Truffe per artisti. Riconoscile per evitarle.
Le truffe per artisti possono presentarsi in svariate occasioni e sotto diverse vesti. Riconoscerle non è sempre facile ma ci sono dei campanelli d’allarme che potresti imparare ad ascoltare. Con questo articolo vorrei aiutarti (almeno spero) a non cadere in facili trappole che potresti incontrare sia online che nel mondo reale.
Ultimamente, sempre più spesso, ricevo lamentele da parte di tanti artisti truffati da pseudo operatori d’arte che hanno la cattiva abitudine di frequentare le pagine di PitturiAmo, a caccia di artisti da depredare.
In un primo momento avevo pensato di istituire un servizio di segnalazione online (una bacheca, un forum, una pagina facebook, etc…), effettuato dagli stessi artisti, per indicare i truffatori, al fine di non far cascare nelle loro trappole altri artisti.
Purtroppo, a seguito di diversi colloqui effettuati con svariati avvocati, ho capito che questa strada potrebbe non essere efficace. Sarebbe, infatti, estremamente semplice per i truffatori, svicolare dalle maglie delle varie segnalazioni (è sufficiente cambiare nome personale, indirizzo mail, nome della galleria, etc… con i quali si presentano) per aggirare gli ostacoli. Oltretutto offrirei loro una splendida occasione per contraccambiare l’attacco con una denuncia per diffamazione.
Che fare allora?
La soluzione migliore, a mio avviso, è come sempre la cultura. Se l’artista acquisisce la “cultura della truffa” è automaticamente protetto del tutto (o quasi) da qualsiasi possibile imbroglio.
Con questo articolo, pertanto, ti vorrei suggerire alcuni aspetti da tenere presente quando vieni contattato da operatori d’arte che desiderano ‘aiutarti a promuoverti’ o finti clienti ‘interessati alle tue opere’ e non incappare nelle truffe per artisti.
Fermo restando che è importante per te dare impulso alla tua arte, sia online che nel mondo reale, e che ci sono in giro tanti operatori d’arte seri e professionali che possono aiutarti realmente a progredire e farti crescere, vediamo come fare per capire quando potresti cominciare ad insospettirti e a riconoscere le truffe per artisti.
Occhio al costo. Le truffe per artisti sono molto allettanti.
Gli eventi ai quali dovresti partecipare, se sono eventi seri e ben organizzati, costano cari. Un primo campanellino d’allarme dovresti quindi sentirlo quando ti vengono fatte proposte apparentemente molto vantaggiose, senza che vi sia una reale spiegazione a monte. Ovvero, un evento in una sede molto prestigiosa, con personaggi molto noti nel mondo dell’arte, è sicuramente molto costoso. Se a te viene proposto di partecipare a costi estremamente ridotti verifica, prima di accettare, che sussista una di queste condizioni:
- L’evento è organizzato da operatori noti che solitamente riescono a raccogliere molte adesioni e quindi a suddividere i costi tra tutti i partecipanti. Per esempio, nel gennaio del 2018, PitturiAmo insieme a Effetto Arte Editore ha organizzato, nel centro storico di Firenze, una mostra collettiva invitando Paolo Levi come critico d’arte. Il Primo Premio Internazionale d’Arte di PitturiAmo, seppure molto dispendioso, è costato molto poco (in proporzione) al singolo artista, in quanto abbiamo raccolto centinaia di adesioni.
- L’evento è finanziato da un ente pubblico o privato che ha interesse a divulgare avvenimenti artistici. Per esempio, a settembre 2017 PitturiAmo ha organizzato un piccolo evento, una estemporanea di pittura nella piazza di Grammichele(CT), per il quale gli artisti partecipanti hanno pagato soltanto 10,00€. Ma l’evento era finanziato dall’Assessorato al turismo e Spettacoli della Regione Siciliana, dal Comune di Grammichele e da Bianca Magazine.
Leggi anche La truffa del pagamento in contanti
PitturiAmo sta coprendo un vuoto creato dallo stato italiano che non fa nulla per portare l’arte italiana nel mondo.
Paolo Levi
Se non riesci a verificare nessuna delle due condizioni precedenti fai qualche ricerca online utilizzando, su Google, termini quali “il nome del gallerista o della galleria” + “truffa”, “frode”, “furto”, etc…NON TI FERMARE ai primi risultati che trovi, in quanto inizialmente otterrai prevalentemente le pagine interne del sito stesso del gallerista che hai cercato. Devi sfogliare più pagine e risultati per accertarti che non vi siano commenti negativi su chi stai cercando.
Attenzione quando l’evento è all’estero
Assicurati che l’evento al quale dovresti partecipare sia facilmente verificabile di persona o, quantomeno, da altri tuoi colleghi che già conosci almeno per nome. Se ti viene proposto di partecipare ad una mostra collettiva a New York, Londra o Roma, e non hai mai sentito parlare prima della galleria in questione, rifletti sul fatto che potrebbe essere molto semplice, per un truffatore, fotografare il tuo quadro appeso nella parete di casa sua e dirti che è in una galleria di New York. Se non hai intenzione di presenziare all’evento (e nemmeno qualche altra persona che conosci) e non sei assolutamente certo della serietà e affidabilità dell’operatore in questione, lascia perdere!!!!
Ovviamente questo non vuol dire che non devi partecipare ad eventi all’estero ma che devi fare attenzione ad affidarti ad operatori seri.
——-> Per esempio, in questo momento hai la possibilità di partecipare ad un evento davvero importante, promosso da Effetto Arte di Pietro e Sandro Serradifalco, che ti offre l’opportunità di accrescere il tuo curriculum artistico ed entrare in contatto con critici e operatori d’arte. Clicca qui per avere maggiori informazioni. <——
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E ancora, fra le truffe per artisti rientra anche il furto dell’opera d’arte. A volte, alcuni galleristi, dopo aver organizzato la mostra si rifiutano di restituire l’opera all’artista, adducendo varie scuse, prendendo tempo, nella speranza che l’artista si scocci di dover inseguire il gallerista per mezza Italia. Prima di inviare la tua opera accertati di aver sottoscritto regolare contratto con l’operatore chiedendo che ti venga inviato in visione prima dell’adesione e che sia sottoscritto da entrambe le parti. Se l’operatore si rifiuta di fornirti un contratto, scappa!
Assicurati contro le sparizioni durante il trasporto
Quando spedisci le tue opere spendi qualche euro in più per assicurarle durante il trasporto. È capitato infatti che il quadro, seppur spedito da/per la galleria, non sia mai arrivato a destinazione, sparendo nei meandri della rete dei trasporti italiana. ATTENZIONE, assicurare l’opera non ti garantisce infatti un rimborso equo in caso di sparizione. Qual è, infatti, il valore economico dell’opera d’arte che il trasportatore dovrebbe riconoscerti in caso di smarrimento? Al momento della spedizione puoi richiedere che l’opera venga assicurata per un valore economico da te stabilito. Ma, nello sfortunato caso in cui dovesse sparire durante il tragitto, non è detto che ti venga riconosciuto l’importo da te indicato. Se questo, infatti, secondo il perito di parte dovesse essere eccessivo, potresti non ottenere quanto richiesto. Se sei un artista che ha già venduto precedentemente opere d’arte e puoi dimostrarlo con le relative ricevute di vendita potresti ottenere un rimborso equo (in linea con quanto già venduto precedentemente). Se non hai ricevute di vendita son dolori…a meno che non possiedi un documento redatto da un critico professionista che attesti il tuo Coefficiente d’Artista, con il quale è possibile risalire al valore economico ufficiale delle tue opere.
PitturiAmo, in collaborazione con importanti e riconosciuti critici d’arte, rilascia la certificazione del tuo Coefficiente d’Artista. È un servizio finalizzato a fornire uno strumento di lavoro serio ed affidabile con il quale l’artista può testimoniare il valore della propria arte. Consulta questa pagina per maggiori informazioni.
Attenzione anche ai falsi clienti
Non spedire mai quadri (tantomeno denaro) se prima non hai ricevuto i soldi sul tuo conto corrente, anche nel caso in cui dovessero spedirti la ricevuta di bonifico. Una truffa molto ricorrente è quella di mostrarsi interessati alle tue opere e di arrivare alla vendita in seguito ad una più o meno lunga (e falsa) trattativa. Una volta raggiunto l’accordo economico, il truffatore sosterrà di aver fatto un bonifico ma che accidentalmente sia stata inviata una somma MAGGIORE di quella pattuita (errore generalmente attribuito alla moglie o alla segretaria). A riprova di ciò ti mostra la ricevuta del bonifico bancario effettuato, quasi sempre dall’estero. Ti chiede pertanto di restituire la somma in più erogata. Non appena hai restituito la somma, il bonifico, proveniente dall’estero con qualche giorno di valuta, viene annullato.
Un altro caso simile, applicato in diversi settori e non solo in quello dell’arte è il seguente: il cliente ti contatta fingendosi interessato ai tuoi quadri e, dopo una breve trattativa, ti invia a casa un assegno di un importo maggiore a quanto pattuito. Il motivo è che passerà un corriere di sua fiducia a ritirare i quadri da casa tua. Il corriere avrà il compito di portare a termine un trasloco per conto del cliente e, volendo essere pagato in anticipo, deve riscuotere anche il pagamento per il servizio. Avendo già in mano l’assegno tu potresti sentirti al sicuro e anticipare così dei soldi (oltre a consegnare i tuoi quadri) allo spedizioniere per conto di quella gentile, anziana signora che ha appena acquistato i tuoi quadri. Neanche a dirlo, l’assegno risulta essere falso e tu, oltre ad aver consegnato i tuoi quadri, hai perso anche i tuoi soldi.
La soluzione NON è tenere i quadri in garage
Se, dopo quanto ho scritto, ti è venuta voglia di non partecipare a nessun evento o peggio, di non vendere a distanza i tuoi quadri, lo capisco. Tuttavia non credo sia la soluzione migliore. Come detto ad inizio articolo hai la necessità di promuoverti per crescere e attestare la tua arte.
Che fare allora?
Come detto è importante imparare a riconoscere, in autonomia, le situazioni potenzialmente a rischio. Questo, dovrebbe essere già più che sufficiente per aiutarti a non cadere in trappole talvolta ben concepite. Qualora però volessi essere maggiormente tutelato dalle truffe per artisti puoi rivolgerti a PitturiAmo, che già da qualche tempo, ha avviato una serie di servizi finalizzati a dare supporto tecnico ed operativo agli aderenti.
Il progetto 360×365 di PitturiAmo in collaborazione con il critico d’arte e Maestro Internazionale Mario Salvo mira a promuovere gli artisti a 360 gradi (sul web, in galleria, in fiera, nella carta stampata) per 365 giorni, a costi contenuti e con operatori seri e verificati. Parola di PitturiAmo!!!
Se sei interessato a promuoverti e non vuoi rischiare di incappare in qualche truffa per artisti, visita questa pagina.
Sono tanti i pittori che, come te, hanno già aderito. Ma ti consiglio di affrettarti, in quanto a breve aumenteremo i costi.
Infine ti segnalo una risorsa trovata in rete, nella quale si descrive dettagliatamente una truffa molto comune. Leggi attentamente.
LA TRUFFA VELATA – MOSTRA ALL'ESTEROATTENZIONE: Legalmente non si può considerare "sempre" o in tutti i casi, truffa…
Pubblicato da Artisti Truffati SoS su Domenica 10 settembre 2017
Se sei a conoscenza di altre tipologie di truffe perpetrate ai danni degli artisti, lascia un commento a questo articolo. Potrebbe essere d’aiuto a tutti quanti.
Autore: Nino Argentati
Sono un consulente di web marketing, ovvero curo la presenza online di aziende e professionisti. Realizzo siti web e mi preoccupo di garantire ai miei clienti la massima visibilità online, curando il posizionamento sui motori di ricerca, attivando campagne pubblicitarie mediante e-mail, sui social network o sui motori di ricerca. Studio continuamente per restare al passo con le veloci trasformazioni della rete. Ho realizzato e gestisco PitturiAmo - il portale dei pittori contemporanei con l'obiettivo di aiutare gli artisti a promuoversi online.
28 settembre 2024
Anche io proprio oggi ho ricevuto una mail da kamaklmartin689@gmail .com per comprare 5 dei miei quadri in ntf pagando con eutherum ma com sono stat avvisata da signor argentati lho messo tra i spam e non ho piu risposto. in effetti cera un link da cliccare. non lho fatto.
17 settembre 2024
Salve, anch’io sono stato contattato da un sedicente signore texano, con una proposta d’acquisto ancora più alta: un blocco di 5 opere, al prezzo di 3,25 Ethereum cadauna. Magari non fosse una “bufala”, ma qualcosa in effetti non mi quadrava.
Ringrazio quindi Nino Argentati per il suo prezioso articolo di allertamento.
12 settembre 2024
Buongiorno,
non so se chiamarla propriamente truffa ma a primavera mi sono quanto meno sentito preso in giro da un gallerista di Modena.
Mi sono avvicinato all’arte con una tecnica nuova da qualche anno e in primavera 2023 ho partecipato e ho vinto un concorso in questa galleria. Gia in questa occasione ho trovato delle manovre che non ho apprezzato molto. Il premio era la stampa della mia opera su una bottiglia di vino che sarebbe stata presentata ad un evento della città di Modena ma a distanza di mesi nessuno mi ha chiesto la foto della mia opera o si è messo in contatto con me per procedere a stampare le etichette.
Alla domanda del come mai mi è stato risposto che ero io che avrei dovuto mettermi in contatto con chi avrebbe dovuto produrre questa bottiglia(“funziona così nel mondo dell’arte”). Mi sono allora messo in contatto con il suddetto che ha iniziato a rimandare la palla alla galleria. Hanno insomma iniziato a litigare tra di loro. Alla fine sono riuscito ad ottenere una bottiglia di vino con un adesivo (con sopra la mia opera) attaccato all’etichetta di un vino. Non so quanto effettivamente fosse a conoscenza la cantina.
Sta di fatto che un pò da pirla, nei mesi successivi, io mi sia lasciato accalappiare dal gallerista e da un suo conoscente critico d’arte. Ammiravano i miei quadri e ammetto che mi abbiano spronato a cercare una nuova via.
Mi propongono di fare una mostra personale con il patrocinio di un comune della provincia di Modena. Il costo è di 1000.00€ comprensivo di pubblicità tramite mail, fotografo, buffet al vernissage articolo sul giornale e soprattutto il loro compenso.
Non mi rilasciano una fattura che attesti il pagamento. Dopo, a parte dai soldi già dati, mi chiedono 150€ per iscrivermi alla galleria e a due settimane dalla mostra mi chiedono di fare un contratto con loro in cui mi vincono a spartire in parti uguali i guadagni delle eventuali vendite.
A quel punto mi rifiuto, perchè non trovavo corretto parlarne a così poco tempo dalla mostra e tra l’altro erano domande che io avevo già posto e non era stato parlato di niente del genere, al massimo mi si è detto che se vendevo tramite galleria avrei dovuto dargli il 20/25%.
Accettano il mio rifiuto e procediamo con la mostra.
Il giorno dell’ allestimento vengo rimandato in quanto il comune si è sbagliato e ha dato la sala a un altro evento. il giorno dopo, giorno del vernissage montiamo i quadri e arriva l’ora dell’evento. Iniziano ad arrivare i miei invitati e 3 persone dalla sua parte, il buffet sono patatine su piatti di plastica e il fotografo non c’era. Premetto che sono andato a parecchie altre sue mostre e il buffet era tutt’altro, varie stuzzicherie e cameriere che serviva il bere. Ma si è giustificato dicendo che quello era un servizio in più ma che si è dimenticato di informarmi. Per il fotografo invece si è scusato dicendomi : “non te l’ho detto? è stato male” Tra l’altro non c’è mai stato un articolo sulla stampa.
Ho presunto che dal momento che non ho voluto spartire la “torta” abbiano fatto il meno possibile.
Ammetto che questa esperienza mi ha molto scottato.
12 settembre 2024
Buongiorno,
Purtroppo, non abbiamo contatti diretti con questa galleria e ci dispiace per la sua esperienza negativa.
Le posso consigliare di verificare bene la reputazione delle gallerie alle quali si affida (facendo delle ricerche online e sui socia network) e di richiedere anticipatamente un contratto, con tutto scritto e firmato.
A presto, buona giornata
3 settembre 2024
Buongiorno,
sono stato contattato, attaverso Pitturiamo, da Eric Garcia El Paso TX, dice di essere un collezzionista, interesato a 5 mie opere, da caricare sul suto Opulasphere, le pagherebbe 7.500 euro (3,4 ETH) circa, il che per me è una cifra pazzesca!
Mi ha inviato anche, su mia richiesta, visto che non ne so nulla, un articolo di spiegazione su come funziona il sito, gli NTF ed ETH.
L’importo è altamente redditizzio per me.
Dove sta la truffa di Opulasphere e come agiscono/funziona?
Qualcuno conosce i costi di registrazione al sito per caricare le opere?
Grazie per le eventuali risposte
Buona giornata
3 settembre 2024
Buongiorno Alessandro, sono diverse centinaia gli artisti che stanno ricevendo queste offerte. Purtroppo non riusciamo a bloccarle perché cambiano continuamente nome, indirizzo mail e indirizzo IP. Tuttavia abbiamo provveduto ad avvisare ripetutamente gli artisti. IGNORATE QUESTE RICHIESTE!!!
Sono finalizzate a farvi caricare a pagamento le opere sul sito Opulasphere (l’unica costante di tutte queste mail truffa). Il caricamento comporta un costo di 0,20 Ethereum, pari a circa 455,00€, per ogni opera.
11 settembre 2024
Esattamente
È propio così
Anche a me avevano proposto di caricare un nft (non fungible tokens), che per altro esistono valgono anche dei soldi, e si possono creare da se ad un costo irrisorio sulle piattaforme
Criptovalute anche con le proprie opere.
Io me la sano cavat buttando 20 smetto su opulasphere perché volevo capire
In pratica ti promettevo di comprarti il tuo nft. E lo acquistano infatti.
Il problema è che poi non puoi tirare fuori quei soldi da opula sphere