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Art Luxury Gallery – Milano

Art Luxury Gallery – Milano

Via Pasquale Sottocorno, 27 – Milano
02 730 302

Art Luxury Milano vuole essere il punto di riferimento degli artisti che intendono esporre le loro opere in un ambiente intimo e riservato, a diretto contatto con il target di riferimento. Art Luxury Milano promuove le collezioni più interessanti sul mercato, in un contesto di “Experimental art room”: un piccolo scrigno che coniuga alla perfezione cultura, ricerca, innovazione e talento. Gli interni di Art Luxury Milano, suddivisi in tre piani, si prestano ad installazioni, performances ed esposizioni.

Guarda il video di presentazione

Raffaella Matrone

Raffaella Matrone

Gallerista

Raffaella Matrone nata a Milano a maggio del 1976 è nel mondo dell’arte da ottobre del 2003. Dopo tanti anni di esperienza presso varie gallerie, nel 2015 ha deciso di realizzare un piccolo sogno nel cassetto, e così è nata Art Luxury.

La Art Luxury Gallery di Milano è una delle location selezionate per il Premio Artista d’Italia

Premio Artista d’Italia – Condividi la tua arte su tutto il territorio nazionale.

Con il Premio Artista d’Italia hai l’opportunità di far conoscere la tua arte in tutta Italia (12 location / 12 regioni / 12 provincie) condividendo la tua esperienza con quella di tanti altri artisti italiani e stranieri, per 30 giorni.

30 giorni di esposizione in galleria, spazi non convenzionali o rinomati atelier  per un reale confronto con il pubblico, gli artisti e gli operatori del settore.

Scopri di più e iscriviti

Intuizione

L’intuizione è un’acuta capacità di perfezione che nasce da una disposizione abituale e che diviene di grande importanza per l’arte contemporanea.
Il cruciverba del premio Artista d'Italia con la parola Intuizione

Nell’arte l’intuizione non ha regole da rispettare e chiunque è libero di esprimere quello che sente.

Quanto è importante l’intuizione nell’arte?

Benedetto Croce riteneva che ‘‘l’ arte fosse intuizione fantastica compiutamente espressa”.

L’intuizione è un elemento distintivo per l’ arte contemporanea perchè consente di ‘fare arte’ attraverso linguaggi e materiali non propriamente legati all’aspetto accademico. In questo modo l’opera d’arte è un continuo divenire che, grazie all’intuizione, si appropria di strumenti e materiali comuni utilizzati con diversità per affidare a chi l’ha ideata e a chi l’ha realizzata emozioni grandiose.

Ma quando si parla di intuizione si intende una tecnica o idee?

Fino ai primi anni del Novecento la tecnica era fondamentale. Oggi, quello che conta, nell’arte, come in altri settori, è avere la giusta intuizione nel momento opportuno. Le idee generano intuizioni e quando sono innovative e frizzanti consentono all’arte stessa e ad un società di perdurare. Si pensi, ad esempio, al Taglio sulla tela di Lucio Fontana,quella fu l’intuizione che rese l’artista un grande e l’opera un capolavoro. Perché l’opera d’arte non è solo lavoro meticoloso e ricerca, ma è anche azione, gesto, visione, scherzo, provocazione ed intuizione.

Nella storia l’arte ci ha stimolato a comprendere, pensare sulla contemporaneità e sulla società ed è facile rimanere un po’ perplessi davanti a quadri che non si riesce a decifrare. La reazione è quella di essere irritati, stupefatti perchè spesso l’intuizione porta a risultati che lascia basiti.

Cosa bisogna cogliere, pertanto, in un’opera dettata dall’intuizione?

Bisogna andare oltre ciò che si vede, immaginare, ricordare. Davanti alle opere d’arte ci si sente liberi di poter immaginare tutto quello che si desidera e il compito principale dell’arte dovrebbe essere quello di far sentire liberi chi osserva e chi crea. L’arte contemporanea regala tanti prodotti intuitivi e anche quando si è davanti ad opere apparentemente inutili e di una semplicità disarmante nasce una domanda banale: perchè non è venuto in mente a me?

Ed è qui che la risposta è una sola: intuizione!

Quando si parla di intuizione nell’arte vengono in mente molti nomi ed opere, tra tante si pensi alle opere di Ryman, campi bianchi minimalisti, tele bianche poste semplicemente a parete. Niente paesaggi, niente ritratti, nè nature morte o scene fantastiche, NIENTE DI NIENTE. L’assenza di cornice contribuisce a rendere ancora più scarna la composizione finale e le opere si riconoscono dalla parete grazie ai ganci di metallo a cui sono attaccate. Bene, in quelle opere solo l’intuizione ha reso l’artista uno dei più noti esponenti d’arte contemporanea consentendogli di abbandonare il ruolo di guardiano del MoMa diventandone protagonista.

Ma perchè una tela bianca può essere un’opera d’arte? Perchè l’arte contemporanea non rappresenta solo ciò che si vede, ma ciò che si ha dentro soprattutto perchè semplicità e ripetitività consentono di ripetere infinite variazioni dello stesso colore ed il bianco è luce.

Esempi, citazioni e storia ci hanno consentito di affermare che intuizione ed innovazione sono i due principi cardinali su cui basarsi per la comprensione dell’arte contemporanea.

Ma l’arte contemporanea deve e può basarsi solo sull’intuizione?

Assolutamente no!

Che sia importante è innegabile, ma che si associ a talento, ricerca, sperimentazione, amore, passione, studio, tradizione, storia insieme ad impegno, talento e maestrìa lo potremo notare solo con il PREMIO ARTISTA D’ITALIA che saprà riconoscere talenti e che ha saputo individuare tanti spazi in Italia.

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