La tecnica dell’acquerello dei Pittori con le Stelle di PitturiAmo




L’interessante quanto importante sezione del sito PitturiAmo: i Pittori Con Le Stelle.
Oggi vi parliamo di cinque tra i tanti pittori con le stelle di PitturiAmo, che usa la tecnica dell’acquerello e si sono affidati al nostro sito per aumentare il loro ranking e rimanere tra i primi posti delle ricerche Google.
PitturiAmo offre, tra i tanti, un ottimo servizio agli artisti, ovvero quello dei Quadri in Evidenza che permette di dare risonanza alla propria arte ponendo in risalto le opere e acquistando, così, maggiore visibilità su PitturiAmo e ai primissimi posti su Google.
Gli artisti che inseriscono i propri quadri fra quelli In Evidenza, ottengono 1 stella per ogni quadro inserito fino ad un massimo di 5 stelle, diventando quindi artisti con le stelle e acquisendo ulteriore visibilità all’interno del portale.
Ambretta Rossi, Artista Leader di PitturiAmo, è nata a Cremona nel 1946, ma vive e lavora a Torino.
Si è sempre interessata a molte tecniche artistiche, ma quella che sente particolarmente sua è la pittura ad acquerello perché consona al suo temperamento, ma utilizza anche le tecniche del carboncino e dei gessi.
Ha frequentato in passato i corsi di Pinetta Gramola.
Dal 2000 ha seguito i corsi di acquerello della pittrice Luciana Bey e in seguito i corsi del maestro Lo Balzo. Nel 2018 ha seguito uno stage del maestro William Tode.
Ha fatto parte di alcuni gruppi di artisti come “Il Cavalletto” e “Cultura no stop”: Attualmente è membro dell’associazione “Gli Amici dell’Arte” di Pianezza (TO) e di “Go Art Factory”.
Ha partecipato a numerosi concorsi, estemporanee e collettive (prevalentemente sul territorio piemontese, ma anche nel resto d’Italia.
Il critico di PitturiAmo scrive di lei: “L’arte di Ambretta Rossi è frutto di uno studio intenso di cromatismi, di luci e di ombre interpretati con la sua naturale inclinazione. Il suo percorso artistico si concentra sulla ricerca delle tonalità e su un’attenta analisi percettiva della prospettiva. La tecnica pittorica che predilige, non a caso, è l’acquerello che rispecchia totalmente la sua indole e realizza, con buoni risultati, anche disegni a matita e con carboncino e gessi. Paesaggi, ritratti, azioni e dettagli di vita quotidiana sono realizzati con armonie di colore e tratti definiti per evidenziare le indubbie capacità artistiche e per definire il suo stile vivo, lampante e raffinato.”
Natalia Khromykh, Artista Leader di PitturiAmo, è nata nel 1974 in Ucraina, da quando ero bambina, la pittura è stata sempre la sua passione.
Si trasferisce in Russia e, nel 2004 si laurea in Arte e Design a Mosca. Vive in Italia, a Sassuolo, dal 2004 è sposata e madre di due bambini.
Lei stessa racconta che nelle sue opere predilige usare colori vivaci in quanto danno un senso di allegria.
Usa diverse tecniche pittoriche: acquerello, olio su tela, tempera, pastello, batik-pittura su seta.
Rina Menzo ha fatto della sua vocazione per l’arte, un vero e proprio lavoro.
Scopre l’amore per l’arte e per il disegno già da bambina, provando un senso di benessere quando si trova davanti un foglio con le sue matite.
Frequenta la scuola di moda, dove acquisisce le tecniche del disegno della figura umana. Partecipa a corsi di perfezionamento di pittura e tecniche decorative del tessuto e negli stessi anni scopre la passione per la pittura ad olio.
Rina, ama più di ogni altro, lo stile figurativo. In primo piano è quasi sempre la figura femminile legata ai vari stati d’animo, i quali sono rappresentativi di certe ricerche artistiche del ‘900. Rappresenta la donna in maniera dolce e misteriosa, legata ad un ornamento simbolico di bellezza e sensualità discostandosi, così, dall’idea classica di femminilità.
Rina Menzo e alla continua ricerca dell’uso dei colori complementari e di contrasto che conducono alla sua sicilianità. La capacità eloquente di Rina è data dalla sintesi che riesce ad esprimere attraverso i suoi immaginari ritratti e di come attraverso gli occhi trova il riflesso dell’anima.
In occasione del 750* anno di fondazione della chiesa del SS Salvatore di Enna viene chiamata per un’opera pubblica, realizza così un dipinto a olio in una Pala d’Altare che raffigura l’Evangelista Marco con il leone alato.
Flavia Piccolo, Artista Leader, Maestra e Artista Affermata di PitturiAmo, nasce in Puglia, vive a Genova per poi trasferirsi a Roma, dove attualmente risiede.
Ama l’arte sin da ragazza, esplorando varie tecniche da autodidatta, soprattutto acquerello e acrilico.
Frequenta, poi, un corso di pittura integrale curato da Giorgio Cavalieri, pittore professionista e affinando la sua tecnica, partecipa alla sua prima mostra, alla quale ne sono seguite altre in Italia e all’estero.
Approfondendo lo studio degli acquerelli, realizza un’opera utilizzando anche il caffè: “Donna con cappello”, ritraente una dama di fine Ottocento, questa opera viene apprezzata anche a Parigi.
Lei stessa si definisce ottimista per carattere, sempre pronta a nuove sfide, curiosa e osservatrice di tutto ciò che la circonda, ritrae la realtà con la tenacia della passione e i colori della fantasia.
Flavia Piccolo quando dipinge si ispira a delle immagini che catturano il suo interesse, così che il progetto sembra, quasi, uscire fuori dalla tela e prender vita propria.
Per l’artista è come osservare con gli occhi di una bimba che intravede quello che non c’è e cerca di far fluire le emozioni attraverso il pennello affinché si concretizzino sulla tela.
Niki Taverna, è un’artista acquarellista, vive e lavora ad Alessandria che è la sua città natale.
Ha frequentato l’Accademia Linguistica di Belle Arti di Genova e seguito corsi e stages con numerosi maestri importanti.
Niki Taverna è socia dell’AIA Associazione Italiana Acquerellisti con sede a Milano, del Mac Monferrato, del Circolo La Saletta di Genova e della Boheme di Alessandria.
Questa artista ha il merito di aver rivalutato l’acquerello, miscelando questa raffinata tecnica con acrilico, carta lavorata a mano e anche la stoffa creando una pittura tridimensionale.
Il suo percorso artistico segue un doppio binario, l’acquerello puro su carta e la tecnica mista su tela, dove acquerello, carta e acrilico si fondono in un gioco magico e corposo come lei stessa racconta.
Paolo Levi scrive di lei:”La nostra pittrice sposta spesso l’obiettivo della sua anima indagatrice dalla figurazione all’astrazione lirica e nell’affrontare questi lavori di delicata espressività informale, ritroviamo allusività poetiche di forme apparentemente riconoscibili e avvertiamo nel suo gesto non improvvisato l’ interiorità di chi sa interrogare la forma per tradurla in una sintesi visiva immediatamente leggibile.”
Autore: PitturiAmo Magazine
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