Tra il dire e il fare, c’è di mezzo il mare
Ho letto questo report nel quale si sente una buona conoscenza di marketing, apprezzabile lo sforzo di adattarlo agli artisti cosa di cui non si sta curando nessuno…nel senso che sembra proprio che nel terzo millennio di arte si possa fare a meno…
In realtà fare l’artista( pittore scultore scrittore, ecc) è un lavoro come tutti gli altri meritevole di grande rispetto.
Sarebbe interessante far comprendere al pubblico le difficoltà che si celano dietro ad una professione considerata un privilegio di chi ha buon tempo o soldi a palate…
Infine tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare…colmare questo vuoto con l’iscrizione al portale può dare un aiutino ma non è chiaro come affrontare il cambiamento generale che sta soppiantando completamente l’antico concetto di artista gallerista committente.
Gradito sarebbe uno spazio dedito all’incisione, ma di questo parleremo a quattrocchi.
