Pubblicato da Dott.ssa Marcella Mondo il 28 Dic 2020 in Eventi
Premio Internazionale Van Gogh – I Monili d’arte. Ecco i vincitori
La redazione di PitturiAmo, affiancata da una giuria artistica professionale, ha selezionato i 9 artisti che si sono aggiudicati la vittoria al Premio Van Gogh – I Monili d’arte, con un montepremi di 9.000,00€.
Tra i 101 artisti che hanno inviato la loro candidatura per aderire al Premio, hanno superato la selezione 48 artisti, per un totale di 65 opere ammesse in 3 categorie: copie d’autore di Van Gogh, opere impressioniste/post-impressioniste e opere a tema libero.
L’obiettivo di questo evento artistico è quello di premiare il contributo valoriale degli artisti contemporanei e di promuovere il loro percorso di crescita nel mondo dell’arte.
Questo importante riconoscimento d’arte, è stato affiancato dalla presentazione della linea di produzione “I Monili d’arte di PitturiAmo“. Si tratta di preziosi oggetti di arredamento, dal design autentico ed elegante complementi d’arredo, che riproducono l’opera dell’artista. Il Monile è realizzato in Plexiglass da 10mm e presenta una base di sostegno sulla quale sono riportati i dati dell’opera. È stato pensato per valorizzare i migliori quadri degli artisti contemporanei e la loro promozione.
I Monili d’arte di PitturiAmo – Pregiato oggetto di arredamento in plexiglass 10mm
I Monili d’arte, realizzati in occasione di questo premio, saranno pubblicati a tempo indeterminato sul canale di vendita di PitturiAmo (www.pitturiamo.shop) e il ricavato sarà condiviso al 50% con l’artista.
Premio Internazionale Vincent Van Gogh
La commissione critica, presieduta da Mario Salvo, Maestro Internazionale di Spatola Stratigrafica e avvalorata dal contributo del critico Gianfranco Missiaja e da esperti d’arte e critici professionisti, ha avuto il compito di assegnare il “Premio Internazionale Vincent Van Gogh – I Monili d’arte” a n.9 opere scelte tra quelle degli artisti selezionati.
Tutti gli artisti selezionati riceveranno il Trofeo Internazionale Van Gogh, il Monile d’arte (uno per ogni opera ammessa), il Catalogo ufficiale a colori, l’attestato di ammissione nella linea di produzione del Monile d’arte, n.5 stampe su pregiata carta Lussografica di ogni opera ammessa e la nostra promozione online.
I nove artisti vincitori, suddivisi nei tre gruppi (n.2 Copie d’autore, n.2 opere di Impressionismo/Post-Impressionimo e n.5 opere a Tema Libero), riceveranno un bonus di 1.000,00€ spendibile in servizi promozionali per valorizzare la propria arte, insieme a PitturiAmo. Inoltre, i critici di PitturiAmo realizzeranno una nota critica alle opere vincitrici, che sarà pubblicata online e nel Catalogo.
N.B. Purtroppo, i tempi tecnici legati alla produzione del materiale promozionale (produzione del monile, del catalogo, degli attestati e delle stampe) ci costringeranno a ritardare la spedizione.
Ecco i vincitori del Premio Internazionale Van Gogh – I Monili d’arte
Questi gli artisti premiati nella categoria: Copie d’autore
“I Girasoli” – Acrilico su tela – 50×60 cm
“L’opera di Carignani riesce a costruire, una interpretazione personale del celebre dipinto. Dal fondo azzurro, i petali gialli si irradiano come i raggi del sole. Dalla corolla l’artista riesce a creare una tavolozza infinita di colori. Foglie e vaso verde senza ombre e chiaroscuro, esulando dalle tre dimensioni, donano maggior efficacia all’interpretazione personale. Il piano di appoggio è reso con pennellate corte e veloci, in un variopinto gioco di colori a dimostrazione della capacità espressiva dell’artista.” – Critico d’arte Gianfranco Missiaja
“Giardino Fiorito” – Olio su tela – 24×30 cm
“Giardino fiorito: un’esplosione di colori” – “Dipinto dell’artista Ernestina Zavarella la quale, attraverso un festival di colorazioni vivaci e sapienti, ha saputo decifrare perfettamente la stratigrafia cromatica di un paesaggio in cui in primo piano vi è un maestoso campo di fiori e, sapientemente, ha inserito tutte le peculiarità emozionali insite nella profondità, nel chiaroscuro ed una piacevole ed equilibrata tonalità che dona un forte imprimatur ma anche un insieme di emozionalità e gradevolezza. I miei sinceri complimenti per la sua capacità professionale!” Maestro e Critico Internazionale d’Arte Mario Salvo
Questi gli artisti premiati nella categoria: Opere impressioniste e Post-Impressioniste
“Campo di Lavande” – Olio su tela cartonata – 40×50 cm
“Campo di Lavanda: un’oasi d’altri tempi” – “Dipinto dell’artista Claudia Martinetti che ci descrive la sua Oasi intima e profonda che risiede nel suo personalissimo codice genetico cromatico (DNA) per la quale, attraverso l’uso raffinato di tinte color pastello, si proietta a cromie che adiscono alle striature affascinanti del crepuscolo, offrendoci una visione spettacolare di un campo di lavanda da sfumature uniche, meravigliose ed accattivanti. La gradevolezza dell’assieme la pone tra le artiste romantiche ed altamente emozionali. I miei complimenti!” Maestro e Critico Internazionale d’Arte Mario Salvo
“Il Gelsomino” – Tecnica mista, acrilico su tela – 100×70 cm
“In un fondale di tonalità astratte che spaziano dall’azzurro al verde, dal chiaro, al colore più intenso, appaiono, come per incanto, realistiche variopinte farfalle. A lato del dipinto, come una quinta teatrale, una cascata di gelsomini irrompe nella scena catalizzando l’attenzione per il verismo che contrasta con la composizione astratta. Paola Fucina, riesce, con la sua tecnica mista, a fondere svariate esperienze che sanno coinvolgere lo spettatore in una concatenazione di eventi di diversa natura.” – Critico d’arte Gianfranco Missiaja
Questi gli artisti premiati nella categoria: Tema Libero
“Senza Titolo” – Acrilico a spatola su tavola di legno – 60×60 cm
“Senza titolo: astrattismi tecnicamente emozionali” – “Forse perché la tecnica della spatola fa parte integrante di me, della mia vita d’artista, resto affascinato da quest’opera di Alberto Gulminetti per la straordinaria capacità di realizzazione dove le magistrali stratigrafie a spatola (strumento arduo e di difficile utilizzo interpretativo) emergono in tutto il loro splendore emotivo, riuscendo a donare quegli intrecci cromatici e quelle trasparenze velate dei campi visivi sottostanti, tali da trattenere letteralmente incollato lo spettatore all’opera. Ad maiora semper!” – Maestro e Critico Internazionale d’Arte Mario Salvo
“Il sole negli occhi” – Tavola su cartoncino – 30×40 cm
“Il sole negli occhi: l’astrattismo materico” – “Ho osservato più volte quest’opera dell’artista Enrico Vucemillo. Intravedo una forza espressiva davvero enorme ed un’energia propulsiva che scaturisce dall’amalgama sinuoso e sofferto degli impasti materici di elevata maestria e saggezza intuitiva. È riuscito a generare un insieme di bellissime cromie e forza dirompente che penetra nello sguardo dell’osservatore attento ed esperto. Ingrandendo l’immagine, sembra quasi di trovarsi dinanzi ad un particolare di un’opera di Van Gogh. I miei più sinceri complimenti.” Maestro e Critico Internazionale d’Arte Mario Salvo
Franco Piratoni
“Mistero” – Grafite su foglio bianco – 35×50 cm
“Mistero: eleganza e concettualità liriche” – “Questa meravigliosa opera sprigiona magnetici interrogativi ed è davvero affascinante per la sua concettuale tecnica realizzativa. Descrive il tragico rogo recentemente vissuto per diverse settimane dall’Australia (se si capovolge il disegno, s’intravvede l’immane incendio). Artista sensibile ed acerrimo animalista, ha voluto così rendere omaggio al grande sacrificio di vite occorso in tale tragedia e l’espressione del volto di lei racchiude tutta la tristezza vissuta e l’anelito di una speranza futura. I miei sinceri complimenti per la sua accattivante bravura!” Maestro e Critico Internazionale d’Arte Mario Salvo
“Sogno, guardando il cielo” – Aquerello e disegno con fineliners – 30×42 cm
“Van Gogh amava distendersi ad osservare i campi e a sognare. Così Mello Teggia, sembra osservare il suo inconscio tanto caro alla pittura surrealista. Tra gli archetipi junghiani di terra acqua e cielo, un’astronave sembra portarci, tra pianeti e stelle, verso altri lidi. Tra pesci e meduse si entra nei misteri del mare mentre sulla terra obelischi e alberi, dai quali ricavare tavole e carta, si intrecciano in uno spartito di musica dalla quale, grazie all’arte, poter trarne ispirazione per una nuova vita.” – Critico d’arte Gianfranco Missiaja
“Tempus fugit” – incisione su vetro ed illuminazione led – 59×89 cm
“Il tema centrale sembra quello di prendere consapevolezza del passare del tempo. Il vetro inciso, illuminato, determina quanto il nostro tempo sia prezioso come la luce che infonde l’artista con la sua opera. Una clessidra in primo piano, uno sfondo con una miriade di orologi dalle decorazioni più svariate, diventano metafora del limite della nostra vita. Pescarmona sembra voler dirci che il tempo non torna più indietro e che quel che ci rimane da vivere sta a noi poterlo utilizzare nel migliore dei modi ai fini di una vita più consapevole.” – Critico d’arte Gianfranco Missiaja
Tutte le opere che hanno superato la selezione, nelle tre categorie, sono consultabili qui >> Selezione Premio Van Gogh – I Monili d’arte di PitturiAmo
PitturiAmo vuole dimostrare la sua gratitudine a tutti gli artisti che hanno aderito al Premio, che hanno creduto nella loro arte e nel nostro progetto, con uno speciale regalo di Natale 2020: nei prossimi giorni sarà attivato gratuitamente il servizio Quadri In Evidenza su n.10 opere (valore 70,00€), pubblicate sul loro profilo PitturiAmo.
Questo piccolo gesto mira a dare una boccata di ottimismo in questo periodo così particolare e difficile e ad augurare un futuro più sereno per tutti.
Un ringraziamento va anche a tutto lo staff di PitturiAmo, che hanno concentrato le loro energie in questo premio internazionale di grande prestigio: critico e Maestro Internazionale di spatola stratigrafica Mario Salvo, al critico Antonio Castellana, al critico Gianfranco Missiaja.
Inoltre, ringraziamo i consulenti d’arte Francesca Reger, Daria Petrelli, Alessia Giglio, Sharon Garzia e Luigi Benincasa e l’Art Dealer di PitturiAmo Marcella Mondo.
Marcella Mondo, laurea in ingegneria, è un'esperta di Web Marketing che coopera, da anni, con PitturiAmo. Da sempre appassionata di arte, ricopre il ruolo di Capo Redattore del Magazine. Ha maturato una forte esperienza nel campo dell'Arte, approfondendo gli studi sulla materia e affinando il suo occhio critico verso l'estetica e la bellezza delle opere d'arte.
28 dicembre 2020
Salve, il mio commento PERSONALE è relativo alle opere inserite ed in particolar modo alla prima opera di Alberto Gulminetti “Senza titolo” acrilico a spatola. Prima di tutto non ho mai sopportato le opere “SENZA TITOLO” perchè mi da la sensazione che è stata buttata li per cui “che titolo ci metto?” Personalmente sensazioni non me ne da, al semplice colpo d’occhio è piuttosto irritante e gli impasti mi lasciano totalmente indifferente. Non riesco a collocarla sotto nessuna sfera, generalmente la quasi TOTALITA’ di chi propone questo tipo di pittura si giustifica sempre dicendo che “PER MEZZO DEL COLORE SI ESPRIME L’INCONSCIO” oppure “QUESTO E’ QUELLO CHE SENTIVO AL MOMENTO” che personalmente fa letteralmente COMODO esprimersi in questo modo. Allora ualsiasi SCARABOCCHIO è un’espressione dell’inconscio, di conseguenza sono tutte “Opere d’Arte” quindi la cosa … non sta in piedi. Giustifico solo se fosse stata pitturata in un episodio di TRANCE dove in questa dissociazione psichica “L’AZIONE TRASFORMATIVA PASSA ATTRAVERSO DI LUI”. Alla luce di ciò se poteste darmi (anche in privato) un motivo per cui l’opera è stata selezionata ve ne sarei grato ma soprattutto per capire. Per ora la posso definire solo come un PASTROCCHIO. Se trovassi qualcuno che mi CONVINCESSE che ho detto un sacco di fandonie, io sono uno che torna indietro e sono anche capace di chiedere SCUSA per quello che ho detto, però mi deve proprio convincere … far capire.
Un cordiale saluto – Paolo Benedetti
28 dicembre 2020
Buongiorno, per la valutazione delle opere ci affidiamo al parere dei nostri critici che, con occhio esperto ci consentono di individuare le opere, a PARER LORO, migliori. È ovvio che la valutazione è soggettiva e, come in qualunque concorso ci sono dei vincitori e dei non vincitori. Mi dispiace per chi non ha vinto o è stato escluso ma una scelta doveva pur esser fatta, qualcuno dovevamo selezionarlo e qualcun altro no. Questo è il commento critico rilasciato dal Maestro Mario Salvo in merito all’opera di Gulminetti: “resto affascinato da quest’opera di Alberto Gulminetti per la straordinaria capacità di realizzazione dove le magistrali stratigrafie a spatola (strumento arduo e di difficile utilizzo interpretativo) emergono in tutto il loro splendore emotivo, riuscendo a donare quegli intrecci cromatici e quelle trasparenze velate dei campi visivi sottostanti, tali da trattenere letteralmente incollato lo spettatore all’opera. “Ad maiora semper!!”.”
Spero che sia sufficiente.