Arte è Tradizione. Città e mercato 2020 di Mauro Fornasero - Acrilico su tela - 70x50cm

Arte è…Tradizione

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Acrilico su tela 70x50

Arte è Tradizione. Città e mercato 2020 di Mauro Fornasero – Acrilico su tela – 70x50cm

In un’era di cambiamenti, i legami con la tradizione continuano a essere sempre presenti, poiché la tradizione è importante in ogni cultura o civiltà ed è perno fondamentale nell’arte perchè diviene modello, supporto, stimolo per poi consentire agli artisti di decollare verso realtà contemporanee studiate, progettate e concepite grazie ad essa.

Eppure la continuità con il passato e, quindi, la tradizione, si sviluppa moderatamente e continua a cambiare con l’arte.

Nel suo sviluppo storico l’arte ha sempre avuto contemporaneamente due direzioni da seguire: il riferimento alla tradizione ossia ai maestri del passato e il costante tentativo di superarli. Si pensi agli affreschi di Masaccio e Masolino nella Cappella Brancacci di Firenze che rappresentano in modo esemplare l’approccio al superamento della tradizione offrendo nuovi spazi e nuove dimensioni alla pittura. C’è da ammettere che l’arte non è mai né prettamente innovativa e rivoluzionaria tanto meno tradizionalista, in fondo Picasso e Kandinsky hanno portato alle estreme conseguenze quelle che erano esigenze consolidate nella tradizione.

Ma l’arte contemporanea è tradizione o innovazione?

Si è soliti considerare l’inizio dell’arte contemporanea dopo la fine della seconda guerra mondiale, ma le trasformazioni e rivoluzioni del linguaggio artistico risalgono all’intero Novecento, con le prime avanguardie storiche. Con l’apertura alla modernità, il mondo occidentale è stato invaso da molteplici cambiamenti ed eventi che hanno determinato importanti conseguenze in diversi campi. Nel campo artistico, a partire dalle prime avanguardie storiche, il linguaggio dell’arte ha subito un forte capovolgimento e alcune regole della tradizione classica sono state cambiate e altre del tutto cancellate: nella rappresentazione viene totalmente messo da parte il principio dell’imitazione, viene concessa la possibilità di introdurre materiali quotidiani nella realizzazione delle opere ed iniziano a essere utilizzate nuove tecnologie. L’arte contemporanea propone nuove forme espressive che hanno rivoluzionato la tradizione recuperandola e superandola  evitando la chiusura in ‘rigidi stereotipi accademici‘ come sempre viene definita la tradizione a favore di nuove impostazione, differenti cromie e tecniche alternative.

La risposta alla nostra domanda la avremo con il PREMIO ARTISTA D’ITALIA in cui si potranno apprezzare forme d’arte che sia la giusta mediazione tra tradizione e rivoluzione attraverso la pittura, la scultura o la fotografia senza tralasciare l‘arte digitale e le installazioni  poiché tutte mostreranno come la tradizione consente che emergano nuove forme d’arte che sappiano essere rivoluzionarie determinando, poi, una nuova tradizione.

Arte è tradizione

Arte è Tradizione al Premio Artista d’Italia

Premio Artista d’Italia – Condividi la tua arte su tutto il territorio nazionale.

Se la tua Arte è anche Tradizione, con il Premio Artista d’Italia hai l’opportunità di far conoscere la tua arte in tutta Italia (Barletta, Bologna, Ferrara, Firenze, Milano, Monza, Napoli, Padova, Palermo, Parma, Roma, Venezia) condividendo la tua esperienza con quella di tanti altri artisti italiani e stranieri, per 30 giorni.

30 giorni di esposizione in galleria, spazi non convenzionali o rinomati atelier  per un reale confronto con il pubblico, gli artisti e gli operatori del settore.

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Queen Art Studio Gallery di Padova

Ed è proprio perchè non esiste arte senza una tradizione che ci sono identità culturali nazionali che si fondano sul rispetto della tradizione e dei luoghi in cui esse operano come lo spazio Queen Art Studio Gallery, rinomata galleria leader nell’organizzazione di eventi culturali nazionali e internazionali, sede di prestigio artistico e culturale che accoglie annualmente nei suoi archivi, intellettuali e artisti di tutto il mondo. Una elegante galleria d’arte, su due grandi livelli, che si trova nel cuore della città di Padova vicino ai monumenti più importanti della tradizione, alle piazze e al cospicuo passaggio di persone. Il centro è un trampolino di lancio per spingersi ancora oltre i confini a sostegno dello sviluppo della eccellente arte italiana.


Se anche per te Arte è Tradizione, parlaci un poco della tua arte, raccontaci chi sei e come l’esperienza influenzi la tua Arte. Lascia un commento a questo articolo.

Partner e location aderenti al Premio Artista Italia

Autore: Anna Soricaro

Avviata da molti anni alla scrittura di testi critici di opere d'arte contemporanea nazionale ed internazionale, si è occupata di progettazione europea promuovendo eventi con partership internazionale in campo artistico culturale; dal 2005 è esperta d’arte e direttrice della Fondazione De Nittis di Barletta, dal 2015 è perito d'arte registrato presso la CCIAA di Bari. E’ docente di master presso istituti privati di management di beni culturali e direttore artistico del Centro Culturale Zerouno. Ha collaborato con diversi periodici locali, riviste on line, ha curato libere pubblicazioni e redatto numerosi cataloghi d'arte.

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3 Commenti

  1. Condivido il pensiero e il progetto.

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  2. Ogni artista racchiude un bagaglio di esperienze, correlate ad una determinata memoria e retaggio intimo, che si concretizza nella sperimentazione dell’arte stessa.
    La mia arte racchiude tutto ciò, nasce dalla materializzazione intima delle mie esperienze, plasmate da visioni ancestrali; elemento portante delle mie opere pittoriche, sono le “forme della Sicilia, elementi iconografici che danno vita ad un linguaggio chiaro e tangibile , ma allo stesso tempo recondito e arcano.
    Mi chiamo Diego Paci, ho conferito la laurea magistrale in Storia dell’arte e in tecniche pittoriche, rivesto la professione di docente di storia dell’arte.

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  3. L’arte contemporanea ha le stesse possibilità che hanno tutte le correnti dell’arte nell’esprimere concetti o nel rappresentare le cose della considerazione umana, il fatto che ci siano compartimenti quasi stagni per quanto riguarda la distinzione fra stili e correnti, fa si che anche gli autori ricevano una considerazione diversa in base al loro stile e in base a lla vera chiave del mercato dell’arte, che é la professionalità e l’interesse del soggetto che ha le funi del mercato, della vendita di opere d’arte.
    Essendo unopera d’arte un oggetto che attira l’attenzione dell’osservatore, non ci si ferma a cio che si ha davanti, ma il pensiero va indietro, e cio ha fatto e fa la storia dell’arte, e deve immancabilmente farlo, perché senza tradizione artistica raccontata dalla storia non ci sarebbe arte di cui parlare, sarebbe una catena di produzione ma non arte, perché arte è cio che stimola la sensibilità.

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