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Come fotografare un quadro

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Come fotografare un quadro senza essere un fotografo.

Ti sei mai chiesto come fotografare un quadro, riportando fedelmente la tua opera in fotografia, senza essere un fotografo?

Se non consideri fondamentale questo aspetto ti comunico una notizia che probabilmente ti sconvolgerà: “Il mondo non è la fuori ad aspettare che tu pubblichi le tue fotografie e se non sarai così bravo da rubare l’attenzione dei tuoi utenti con uno scatto memorabile, le tue opere saranno totalmente ignorate”.

Se vuoi promuovere la tua arte online hai a disposizione numerosi servizi in rete che ti consentono di registrarti gratuitamente per pubblicare le tue opere. Fra questi sicuramente PitturiAmo – il portale dei pittori contemporanei è uno dei più vantaggiosi, in quanto ti consente di pubblicare gratis un numero praticamente infinito di opere (oltre a biografia, curriculum, video, critiche e news).

Un errore però che commettono in molti, quando decidono di pubblicare le proprie opere, è quello di caricare fotografie che non riportino fedelmente l’opera realizzata.

 

Come fotografare un quadro - vendita online quadro paesaggio invernale

“Prima neve” di Franco Volpi è in esposizione e vendita su PitturiAmo – il portale dei pittori contemporanei

 

Spesso gli artisti che desiderano promuoversi in rete hanno poca dimestichezza con le macchine fotografiche, non sanno come fotografare un quadro e si limitano a caricare online una fotografia realizzata possibilmente con il cellulare, in scarse condizioni di luce e con un’inquadratura non frontale che ne distorce le forme.

Poiché la fotografia è l’unico elemento a disposizione dell’utente per valutare la tua opera se la fotografia è brutta anche il quadro sarà brutto. Purtroppo (o per fortuna, a secondo dei punti di vista) invece, non è vero il contrario: una buona fotografia non potrà mai far diventare bello un quadro brutto.

Per realizzare fotografie di ottima qualità sarebbe opportuno rivolgersi ad un fotografo professionista che, nel proprio studio, saprà realizzare  ottimi scatti valorizzando le tue opere. Se invece non vuoi dedicare parte del tuo budget alla realizzazione di fotografie professionali puoi cercare di fare da te ottenendo, con un minimo di impegno e di attrezzatura, buoni risultati.

Scopri come fotografare un quadro guardando questo video

Vediamo quindi come fotografare un quadro senza essere un fotografo e con l’attrezzatura che hai in casa.

L’ideale sarebbe avere una macchina fotografica ed un cavalletto (quello del fotografo, non quello dell’artista 🙂 ).  Se non li hai vanno bene anche il cellulare (che sia quanto meno uno smartphone di ultima generazione) e un oggetto sufficientemente alto dove poggiarlo.

Innanzitutto ti consiglio di staccare il quadro dalla parete e di portarlo all’esterno, avendo cura di non esporlo alla luce diretta del sole. Mettilo in una zona in ombra, dove la luce arrivi in maniera diffusa.

Dovresti posizionarlo esattamente in verticale alla stessa altezza della macchina fotografica, facendo in modo che il centro dell’obiettivo della macchina corrisponda con il centro del quadro. Non usare quindi a questo scopo il cavalletto del pittore, in quanto non riusciresti a mettere il quadro in verticale.

Posiziona la macchina fotografica ad una distanza sufficiente da coprire tutta l’inquadratura con un obiettivo da 50mm. Un paio di passi dal quadro dovrebbero essere sufficienti. È importante che i bordi del quadro vengano ripresi nella loro interezza e che non appaiano distorti.

Se hai il cavalletto puoi impostare un autoscatto a 2 secondi per evitare il fastidioso effetto del micromosso, dato dal movimento della macchina sul cavalletto subito dopo che hai schiacciato il tasto di scatto.

Evita di riprendere la cornice e la parete di sfondo. Se la cornice è parte integrante del quadro ovviamente dovrai (ma solo in questo caso) riportarla nell’immagine.

Non usare mai, in nessuna circostanza, il flash. Assicurati di scegliere tempi e diaframma idonei allo scatto. Se non sai di che sto parlando metti la macchina in “scatto automatico”.

Se il tuo quadro è incorniciato e c’è un vetro davanti fai attenzione a non generare fastidiosi riflessi. Pulisci bene il vetro e disponi il quadro in un punto tale che non vi siano fonti di luce frontali. In ogni caso dovrai disporti leggermente di lato, rispetto al punto centrale del quadro. Ovviamente ciò genererà una distorsione dell’immagine che potrai eliminare solo con un programma di fotoritocco (comunque indispensabile)

Per sicurezza fai più di uno scatto.

A questo punto dovresti riversare l’immagine sul computer e lavorarla con un programma di fotoritocco.

Questo passaggio è, purtroppo, quasi sempre necessario, in quanto ben difficilmente riuscirai a fare una fotografia perfetta. Se però hai fatto un buon lavoro, fino a questo momento, gli interventi che dovrai fare saranno davvero minimi. Naturalmente se hai un parente o un amico che “con queste cose ci sa fare” è la buona occasione per offrirgli una birra in cambio di un suo aiuto.

Apri Photoshop (o il tuo programma di ritocco fotografico preferito) e, con lo strumento taglierina, elimina eventuali porzioni di cornice o parete che dovessero essere venuti in fotografia.

Con lo “strumento di correzione colore” cerca di riportare i colori quanto più fedelmente possibile. Significa variare le tonalità dell’immagine fin quando un punto bianco del tuo quadro non sia veramente bianco. Se nel tuo quadro non c’è un punto bianco cerca una tonalità neutra (un grigio) e assicurati che in quei punti non vi sia una dominante di colore (una specie di “velatura” sopra l’immagine) che non faccia parte del dipinto.

Ti consiglio di applicare un minimo di “maschera di contrasto” e di “saturazione” all’immagine per definire meglio i dettagli ed esaltare i colori (poco, mi raccomando. Un buon fotoritocco non necessità mai di interventi radicali).

Salva l’immagine in formato Tiff non compresso e mettila da parte per usi futuri. Salvane poi una copia in JPG a bassa risoluzione (72 dpi) da caricare online (inutile caricare in internet immagini a risoluzione maggiore).

È tutto. Se hai fatto un buon lavoro l’immagine creata potrà rendere giustizia all’opera realizzata. Dovresti aver capito come fotografare un quadro senza essere un fotografo.

A questo punto, se nel tuo profilo di PitturiAmo hai caricato immagini di scarsa qualità puoi sostituirle con quelle appena realizzate (fai attenzione a sostituire l’immagine e non cancellare e ricaricare il quadro, in quanto, in quest’ultimo caso, perderesti tutti i dati su “Visualizzazioni” e “Mi Piace” all’opera). Ti ricordo che su PitturiAmo puoi inserire tutte le opere che vuoi gratuitamente. Ti consiglio però, per aumentare la visibilità dei tuoi quadri, di inserire alcune opere In Evidenza a pagamento.

 

Autore: Nino Argentati

Sono un consulente di web marketing, ovvero curo la presenza online di aziende e professionisti. Realizzo siti web e mi preoccupo di garantire ai miei clienti la massima visibilità online, curando il posizionamento sui motori di ricerca, attivando campagne pubblicitarie mediante e-mail, sui social network o sui motori di ricerca. Studio continuamente per restare al passo con le veloci trasformazioni della rete. Ho realizzato e gestisco PitturiAmo - il portale dei pittori contemporanei con l'obiettivo di aiutare gli artisti a promuoversi online.

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4 Commenti

  1. Ottimo lavoro. Lo cercavo da tempo. Grazie

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    • Illustrati i consigli fotografici con elevata perizia, definendo ogni dettaglio che molti non conoscono. I consigli di NINO ARGENTATI sempre altamente professionali.

      Rispondi

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