Mostre collettive a cui partecipare
Per costruirsi un Curriculum Artistico di rilievo è importante saper scegliere correttamente le mostre collettive a cui partecipare. In questo articolo il Maestro Mario Salvo ci segnala alcune caratteristiche da valutare per procedere, quindi, anche all’organizzazione di mostre personali.
Nel primo articolo, pubblicato alcuni giorni addietro su queste stesse pagine, si parlava delle caratteristiche per promuoversi come pittore che occorre possedere. Ne avrete certamente individuate alcune mentre altre potrebbero sembrarvi meno rilevanti. Sappiate che, ai fini del successo, sono tutte molto importanti, alcune direi fondamentali.
La partecipazione a mostre ed eventi è di fondamentale importanza.
Vale a dire, della necessità di avere ben in mente una pianificazione artistica da percorrere nel numero di anni che tu stesso deciderai di sviluppare.
Innanzitutto, per partecipare a mostre collettive, dopo aver avuto ampie garanzie delle tue attitudini peculiari (valutazione tecnica da parte di professionisti esperti e/o affermati già in precedenza indicato) occorre ascoltare attentamente un professionista esperto, che sappia individuare il giusto percorso iniziale, tale da irrobustirti alquanto le idee artistiche e principalmente, farti scoprire l’indirizzo stilistico per il quale ti senti più propenso.
Bene, caro artista, l’arduo sentiero inizia proprio da questo istante.
Durante il cammino, non avere timore a chiedere ad amici esperti oppure affidati, con un piccolo sacrificio economico, a coloro che vivono quotidianamente nel campo dell’Arte e conoscono le dinamiche più efficaci per evitare sprechi di denaro in iniziative “inutili” ed a volte “dannose”.
Ripiegare su forme di “arte estemporanea”, ai fini curriculari, non migliorerà la tua professionalità d’artista, pertanto, il mio consiglio è di non dedicarvi molto tempo ed energie. A meno che, ovviamente, non vi si voglia partecipare per puro diletto.
Cerca su giornali, riviste d’arte, blog, social e su Internet qualche proposta valida, a carattere nazionale o quantomeno di rilevanza regionale, partecipando ad iniziative artistiche serie ed individuabili attraverso un esame attento dei componenti del Comitato, sia per le selezioni che nella Commissione giudicante.
Evita, se possibile, le classiche “Sagre paesane” in cui si espone di tutto ma il pubblico è interessato esclusivamente all’aspetto tipicamente culinario ed artigianale.
Dunque, come ho sempre fatto io ascoltando artisti professionisti, prendi appunti sui nominativi dei componenti del Comitato e degli altri partecipanti, ricercandone notizie su social e web (se sono addetti locali o collaterali senza importanza, vuole dire che nemmeno l’iniziativa è di quelle valide).
Oggi chi ha avuto successo in campo artistico ha dovuto, come te adesso, creare i primi approcci al pubblico basandosi sulle partecipazioni delle proprie opere a mostre ed eventi.
Possibilmente con più difficoltà visto che oggi è facile, veloce ed economico (grazie alle piattaforme digitali, social e web) entrarne a conoscenza,”spargere la voce” e partecipare.
Sappi che non occorrono centinaia di manifestazioni e partecipazioni per divenire importanti ed affermati, bastano le giuste esposizioni serie ed efficaci, che abbiano ridondanza almeno a livello regionale nei primi anni, poi logicamente di livello nazionale negli anni a seguire.
Riassumendo, partecipa a max 4/5 mostre espositive l’anno, selezionando attentamente quelle a cui prendere parte.
Dopo le mostre collettive pianifica una mostra personale
Dopo i primi 4 anni, occorre necessariamente inserire tra le mostre programmate almeno una personale da 25/30 pezzi, tutti selezionati (quindi ne occorrono almeno 45/50 pezzi tra cui scegliere) da esporre in una città artisticamente importante o quantomeno nel capoluogo di provincia.
ATTENZIONE: cerca di ottenere uno spazio istituzionale importante e particolarmente attraente (fai un’attenta ricerca dei siti ricettivi non trascurando la bellezza delle chiese sconsacrate e studia bene anche il miglior periodo di affluenza, chiedendo alla Pro Loco del posto) ed il Patrocinio almeno del Comune e/o Provincia. Sebbene gratuito, potrà essere pubblicizzato ed inserito come stemma araldico su eventuali cataloghi che andrai a stampare (anche qui cerca attentamente degli sponsor eleganti che possano contribuire alle spese di stampa e all’allestimento del Vernissage, magari regalando loro qualche opera minore).
Cerca di ottenere la massima diffusione pubblicitaria, richiedendola, senza tanti problemi, alla struttura ospitante, nel caso di onere richiesto. A tal proposito, fatti dare l’elenco dei blog su cui apparirà la notizia, la eventuale pianificazione inserita negli eventi del Comune, la programmazione dei giorni in cui sarà pubblicata la notizia dell’evento e su quale quotidiano apparirà il commento scritto sulla mostra.
Di fondamentale importanza sarà la tua stessa azione promozionale, specialmente se la location è stata ottenuta in modo gratuito, diffondendo la notizia almeno 2 mesi prima. A tale scopo può essere molto utile la programmazione radiofonica locale che ha un bassissimo costo pubblicitario per diversi passaggi giornalieri, nonché la promozione mediante campagne pubblicitarie a pagamento su Facebook (se non sai come fare chiedi a PitturiAmo), incentrata sull’areale geografico ristretto di pertinenza. Cerca, infine, di realizzare dei banner ben visibili nelle zone limitrofe alla Mostra.
Per adesso è tutto. Continueremo con la seconda parte di questo articolo.
Un caro saluto a colori.
P.S.: Per approfondimenti e chiarimenti ti invito a lasciare un commento in questa pagina.
Se desideri ottenere una guida costante durante tutto l’arco dell’anno, con affiancamento del Maestro Mario Salvo, dai un’occhiata alla nostra proposta “La tua arte a 360° per 365 giorni”
Autore: Mario Salvo
Ho dedicato interamente la mia vita all'arte, fin dall'età di 12 anni, festeggiando nel 2016 i 50 anni di carriera artistica. Ho fondato l'associazione culturale ALETES Onlus e in qualità di Presidente e Docente e attraverso l'arte nelle scuole cerco di sostenere "diversamente abili" e le categorie socialmente deboli. Coinvolgendo organismi ed enti pubblici regionali, desidererei, assieme ad altri Maestri, ognuno nel suo specifico settore artistico, realizzare un’Accademia d’arte libera ovvero uno spazio nel quale poter gratuitamente insegnare, diffondendo, tra i tantissimi giovani e meno giovani che desiderino apprendere seriamente l’arte e le sue filosofie, i segreti di tecniche e professioni d’arte le quali, diversamente, andrebbero a beneficio di pochi eletti. Scopri di più su Mario Salvo
19 ottobre 2018
Buongiorno,non metto in dubbio che i vostri consigli siano ottimi,ma per chi non ha denaro ,tutto ciò è irrealizzabile.quello che per voi è a basso costo per altri non lo è.Gli eventi che avete proposto sicuramente sono interessanti ma rimangono comunque inaccessibili a chi ha problemi ad arrivare a fine mese. D’altronde capisco che è il vostro lavoro e che nessuno fa niente per niente.
Riguardo poi la location ottenuta a titolo gratuito,lo ritengo impossibile,specie parlando di Roma.
A presto,
Laura
21 ottobre 2018
Buongiorno Laura, PitturiAmo promuove tanti servizi, molti dei quali gratuiti e altri a pagamento. È ovvio che non tutti saranno in grado di acquistare i nostri servizi che, in generale, sono a costi bassi o bassissimi (e spesso promossi con forti sconti). È anche vero che dietro a tutti i nostri servizi c’è molta gente che lavora e che non lo può fare gratis.
18 ottobre 2018
Bell servizio,notizie sempre utili.
Grazie
18 ottobre 2018
Salve, io, leggo sempre i vostri messaggi, suggerimenti e tanto altro..
Vi faccio i miei complimenti, per il vostro aiuto, lavoro fatto con impegno e serietà.
Vi seguo sempre e continuerò a leggere i vostri post e saranno sicuramente di grande aiuto.
19 ottobre 2018
Grazie Monica, ci sono ancora tanti articoli del Maestro Salvo da pubblicare e altri argomenti da affrontare. Continua a seguirci.
17 ottobre 2018
Grazie l’articolo è molto interessante, devo dire che mi trovo molto bene con il sito pitturiamo, mi interessa avere informazioni sul certificato del coefficiente..
Vi ringrazio molto del vostro impegno per aiutarci a promuoversi.. Io pultroppo ho poco tempo da dedicare al sito e non sono molto tecnologica cmq a modo mio vi seguo e sono contenta delle vostre proposte.
Cordiali saluti
Daniela Bussolino
18 ottobre 2018
Buonasera Daniela,
grazie per gli apprezzamenti. Per quanto riguarda il Coefficiente d’Artista questo viene attribuito dal critico Franco Bulfarini a seguito di una intervista telefonica e l’esame del tuo curriculum artistico, oltre che, ovviamente, delle opere. In funzione del tuo operato potresti ricevere uno o più coefficienti che ti possono essere molto utili per attestare la qualità della tua arte e definire i costi delle tue opere. In questa pagina https://www.pitturiamo.eu/coefficiente-artista/ trovi molte informazioni ma se ti restano dubbi puoi chiamare in studio al numero 0934597211 dalle 10,30 alle 12,30 e chiedere di Marcella, oppure scrivi una mail a info@pitturiamo.com. Un caro saluto e continua a seguirci in quanto abbiamo ancora tante altre proposte in cantiere.
17 ottobre 2018
Grazie tante per questi articoli molto interessanti!
18 ottobre 2018
Grazie a te Mara. Continua a seguirci perché pubblicheremo ancora molti altri articoli interessanti. Un caro saluto.
17 ottobre 2018
Grazie per i suoi consigli preziosi.
17 ottobre 2018
Buongiorno ho letto come sempre gli articoli che pubblicate ,sempre interessanti sotto ogni aspetto. Volevo fare una domanda riguardo al coefficiente di Artista. Se io per esempio mi faccio rilasciare codesto coefficiente nel 2018 o 2019 devo (se caso mai avessi successo perchè nel mentre ho fatto mostre e ricevuto magari riconoscimenti )ripeterlo negli anni a seguire ,oppure rimango sempre con lo stesso coefficiente?
17 ottobre 2018
Grazie per gli apprezzamenti, continui a seguirci in quanto abbiamo tante altre idee in cantiere.
Per quanto riguarda il Coefficiente di valutazione dell’artista, questo viene rilasciato dal Critico Bulfarini ed ha validità 1 anno. Dopo un anno dovrebbe essere rinnovato ad un costo esiguo (se non ricordo male circa 50,00€). Questo non vuol dire che non può utilizzare il coefficiente rilasciato l’anno precedente o diversi anni prima ma che quel coefficiente non è aggiornato alla sua ultima produzione. Potrebbe infatti capitare, come sovente accade, che nel tempo l’artista migliori la propria produzione artistica e che quindi il coefficiente aumenti. Qui trova maggiori informazioni su costi e modalità di attribuzione https://www.pitturiamo.eu/coefficiente-artista/.
Grazie e Cordiali Saluti
17 ottobre 2018
Assolutamente si. Trascorso 1 anno in genere il coefficiente dev’essere aggiornato implementando la documentazione necessaria. Auguri.
Mario Salvo
17 ottobre 2018
Bell’articolo che già dà una idea di quello che è il giusto percorso per emergere nel mondo dell’arte.
Resta una attività faticosa e molto dispendiosa e prima che arrivino i riconoscimenti importanti ce ne vuole ed è ancora peggio per arrivare ad avere qualche vendita, (intesa come vendita, non come svendita sottocosto anche se oggi, in Italia, è dura anche per quelle).
Sarà perchè l’ignoranza della plebe è in crescita e non viene dato più valore all’Arte (mentre, ovviamente, il popolo compra con soddisfazione il quadro cinese da 60€ in una qualche catena di grande distribuzione e gli piace pure), sarà perchè gli artisti si propongono poco e male, sarà perchè chi ha i soldi li spende solo per comprare artisti già affermati dalla quotazione certa, fatto sta che la partenza è in salita ripida.
Non c’è altra soluzione che stringere i denti e continuare a promuoversi (almeno finché non vince lo scoramento, ma tanto poi si torna a creare, un Artista non si ferma mai davvero), ed in questo Pitturiamo dà un grande ed indiscusso aiuto e di ciò vi ringrazio.
Saluti, Andrea(s)
17 ottobre 2018
Grazie Andreas,
è tutto vero. È maledettamente difficile e soltanto con una costante attività promozionale e il talento è possibile sperare di ottenere i risultati tanto agognati da tutti gli artisti. Noi cerchiamo, nel nostro piccolo, di dare una mano d’aiuto a tutti gli artisti e di affiancarli nella loro promozione online e offline. Ma molto dipende dagli artisti stessi, che non devono mai smettere di credere in se stessi. Continua a seguirci e sempre grazie. Un caro saluto.
18 ottobre 2018
Condivido al 100% e mi ritrovo nel commento di Andrea(s). Creativamente anche a me piace seguire le mie idee e le mie fantasie, ma ovviamente non mi dispiace a mostra finita avere venduto qualche lavoro. Tanti amici con cui ho esposto, dei quali buona parte sono coscienti dei propri limiti artistici, si impegnano tranquillamente solo ad intercettare ed accontentare i gusti della maggioranza (quella più ottusa, n.d.a.) pur di vendere. Escludiamo a priori tutti i produttori di “cinesate” e questi esperti in “analisi del basso mercato”. Tutti gli altri, me compreso, che desiderano studiare e lavorare con un proprio stile, un proprio linguaggio, propri contenuti, dovrebbero comunque avere umiltà e un sempre vigile senso critico verso quanto stanno producendo. Seguire la propria sensibilità e personalità non giustifica banalità, piattezza, tributi/copie, sdolcinatezze, superficialità. Se si dubita delle proprie capacità critiche allora servono davvero competenze esterne, ma, come suggeriva il relatore dell’articolo, bisogna individuare le persone giuste, non certo il primo “palancaio” che si propone come esperto.
19 ottobre 2018
Ottimo intervento Roberto, grazie.
17 ottobre 2018
Molto utile
17 ottobre 2018
Grazie,
pubblicheremo ancora tanti altri articoli utili per voi artisti. Continua a seguirci. Un caro saluto.
17 ottobre 2018
Ritengo questo articolo molto interessante e utile. Mi piacerebbe molto usufruire e fare tesoro di questi suggerimenti. Peccato che per me, che si può dire che sono un neofita della pittura nonostante la mia età, questo rimane un sogno e basta. Non ho ne’ la qualità artistica ne’ la disponibilità economica necessarie per realizzarlo
17 ottobre 2018
Buongiorno Francesco, in merito alla qualità artistica non mi pronuncio. Lascio che sia il Maestro Salvo, eventualmente, a dire la sua. Io sono sempre del mio parere, ovvero che indipendentemente da quanto si è tecnicamente bravi ciò che veramente conta è se si riesce a trasmettere emozione. L’opera d’arte, per me, deve fare questo: emozionare. Indipendentemente da quanto si è bravi. Per quanto riguarda i costi, sono tantissime le iniziative di PitturiAmo che è possibile seguire gratuitamente o a costi davvero ridicoli, quindi non me ne farei un problema. Un caro saluto.
17 ottobre 2018
Mi piacciono le vostre iniziative e devo dire che per chi non ha esperienza è un’ottima guida e crescita dal punto di vista professionale, da quando mi sono iscritta al vostro sito noto che avete fatto passi da gigante sulle iniziative artistiche e professionali . L’unico neo (per ciò che mi riguarda ovviamente) è che io non esercito l’arte per fare carriera ma per vendere qualche mia opera per arrotondare lo stipendio. Certo mi rendo conto che non è il massimo dell’aspirazione e chi legge ciò che scrivo di certo avrà mille motivi per esprimere disappunto nei miei confronti. Lavoro molto e dipingo solo nei momenti liberi (pochi a dire il vero) e quando finisco un dipinto mi piacerebbe aver modo di esporlo a qualche mostra senza aver l’impegno di andarci. Mi piacerebbe che nelle vostre iniziative di fosse la possibilità di esporre le tele dei vostri iscritti anche in forma di foto a qualche evento (ovviamente a pagamento). La ringrazio se mi ha letto e considerato ….. cordiali saluti “Lella”
17 ottobre 2018
Buongiorno Ornella,
grazie per aver commentato l’articolo. Sono tante le iniziative intraprese o promosse (di altri partner) da PitturiAmo che hanno come fine ultimo l’esposizione reale o virtuale (ovvero una semplice videoesposizione) delle opere. Fra gli ultimi eventi promossi l’esposizione in via Margutta a Roma, a settembre scorso organizzata da PitturiAmo e Area Contesa Arte, una esposizione in galleria a Padova, organizzata da Queen Art Studio Gallery a fine Settembre, la video esposizione che ci sarà a Roma per il premio Caput Mundi, organizzata da EA Editore e tante altre. Continua a seguirci e avrai sicuramente modo di partecipare ad eventi di tuo interesse. Un caro saluto. Grazie.