Gli artisti si raccontano: Carmen Mindriscanu
“L’artista della filigrana di carta che trae dall’arte soddisfazione…” – Carmen Mindriscanu
Carmen Midriscanu – Artista contemporanea
L’intervista a Carmen Mindriscanu
Carmen Mindriscanu è un’artista moderna che è stata intervistata dalla dottoressa Anna Soricaro, gallerista e collaboratrice di PitturiAmo. Ecco il testo completo e le sue risposte:
Ho conosciuto la sua arte per caso ed ho visto tante opere molto diverse tra loro, sia per tema che per impostazione. Credo che originalità ed innovazione si fondano insieme ad elementi sempre diversi, utilizzati con grazia ed originalità.
Definire la sua arte ‘pittorica’ è complesso perché in lei non c’è solo pittura, ma una maestrìa che si combina e si mescola a regola d’arte. Dipinge da molto tempo? Come nasce la sua passione per un’arte così originale?
Ho cominciato a dipingere molti anni fa. All’inizio regalavo le mie opere, poi hanno cominciato a chiedermi di comprarle ed è così che tutto ha avuto inizio.
La mia passione per la pittura è nata naturalmente, poi è diventata importante specie quando ho perso il lavoro. Io attuo il quilling che è più di un hobby, nel 2015 a Perugia ho ottenuto la “licenza di geniale artista creativo” e ho esposto i miei quadri lì, nel centro storico.
Ho venduto molte mie opere ai turisti stranieri ed ho, così, avuto modo di far conoscere le mie opere fuori dall’Italia. Ho partecipato a varie mostre e concorsi di pittura contemporanea, dove ho avuto l’onore di lavorare ed esporre con pittori famosi.
Le opere sono tutte diverse tra loro, assistiamo a scene paesaggistiche che si alternano a ritratti, questo la rende un’artista poliedrica e versatile e le consente sempre nuove grandi sperimentazioni.
La scelta di dedicarsi alla quilling art è davvero ardua perché implica un lavoro meticoloso e spesso questo genere è definito ‘arte decorativa‘. Io credo che lei, grazie all’uso di questa filigrana di carta, riesca a stupire regalando emozioni. Cosa la ispira? I colori in base a cosa li sceglie?
Mi piace ammirare le opere degli altri, ma tutto è frutto della mia fantasia e degli stati d’animo che mi trovo a vivere: può essere un ricordo o un bel sogno, un momento di profonda tristezza che ho attraversato, anche i colori che uso non li scelgo, applico a caso quello che mi viene in mente in quel momento.
Di solito, devo stare da sola con me stessa e con i miei pensieri per arrivare a creare una mia opera d‘arte. Sono riuscita a lavorare davanti al pubblico, soprattutto per mostrare il lavoro attento e lungo che serve per tali dipinti, quando si usa la filigrana di carta è necessaria molta precisione e fantasia.
Dipingo ogni volta che sono libera e quando inizio un dipinto devo finirlo, ecco perché uso solo acrilici che si asciugano velocemente e ho tempo per la filigrana, perché se non finisco un’opera perdo l’ispirazione e lo vivo come un fallimento.
Non butto mai i quadri ‘falliti’, venuti male, li reinvento sempre.
Lei ha una dote grandiosa che è abilità e tecnica insieme, riesce a destreggiarsi nel campo artistico con una leggerezza grandiosa. Anche se non dipinge da molto tempo, si percepisce l’innata passione che la denota e che rende ogni sua opera unica, frutto di lavoro certosino e puntiglioso, esito sì di passione, ma anche di tanto lavoro.
Potrebbe creare oggetti quotidiani che rientrerebbero nella sfera del design, così da affiancare il suo pubblico nella quotidianità creando piccoli capolavori unici. Ha mai avuto qualche brillante idea per fare decollare la sua arte?
Lo sa che quando ho iniziato a dipingere volevo creare addirittura una corrente artistica tutta mia? Poi ho messo da parte questo pensiero per vivere nel mio mondo fatto di pennelli, coltelli, colori acrilici, cartone, strumenti per quilling, colla e vernici speciali per carta.
Sono autodidatta, non so se si nota. Ho iniziato a dipingere per diversi motivi, poi ho visto che potevo arrotondare il mio reddito, in fondo è un modo molto piacevole per passare il mio tempo.
Lei mi ha detto spesso in questo colloquio che si sente un’artista che deve ancora tanto crescere. Io credo che non si finisca mai di crescere, ma lei ha una maturità artistica tale da saper fare la differenza. Spesso la volontà unita alla passione sono in grado di scalare le montagne più alte. E lei, a mio avviso, ne è la prova.
La immagino immersa in una dimensione diversa mentre crea o dipinge, in un altrove in cui trova la serenità ideale per cominciare una nuova opera d’arte e doverla necessariamente terminare, com’è sua abitudine. Sbaglio?
Mi rilassa dipingere, dimentico tutti i problemi quotidiani, quando faccio un quadro lo guardo molte volte per trovare gli errori e poi li correggo, non sono mai soddisfatta, c’è sempre spazio per il meglio, per il più bello!
Sono nata in Romania, ho vissuto in Italia per molti anni ed ora vivo in Irlanda, un paese molto bello con persone amichevoli e lavoro in una grande fabbrica solo nei fine settimana, quindi ho molto tempo da dedicare alla mia passione. Io vivo lontano dai miei cari da molti anni e sono una solitaria.
Quando comincio un quadro sopraggiunge la nostalgia per i miei cari.
e mi permetto di concludere che sono certa che diano la stessa soddisfazione a tutto il pubblico!
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“Gli artisti si raccontano”
Le interviste di PitturiAmo
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Autore: Marcella Mondo
Marcella Mondo, laurea in ingegneria, è un'esperta di Web Marketing che coopera, da anni, con PitturiAmo. Da sempre appassionata di arte, ricopre il ruolo di Capo Redattore del Magazine. Ha maturato una forte esperienza nel campo dell'Arte, approfondendo gli studi sulla materia e affinando il suo occhio critico verso l'estetica e la bellezza delle opere d'arte.
