Mostra di successo -"Alchimia" di Simona De Arcangelis. Acrilico a spatola 50x60cm

Come nasce una mostra di successo

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La mostra di successo di pittura è il mezzo più immediato per farsi conoscere. La sede può essere una galleria d’arte, un palazzo storico, una sede istituzionale oppure ancora una fondazione.

Mostra di successo – Come nasce?

Più è importante la sede più successo si ha. Un esordiente che muove i primi passi cerca di sfruttare tutte le opportunità ma non si rende conto che esporre non è semplicemente appendere dei quadri su una parete e invitare delle persone.

Scegliere dove e con chi esporre significa iniziare a costruire il proprio curriculum e se si sbaglia, gli errori poi si pagano caramente perché significa precludersi ogni possibilità di collaborazioni di buon livello, sia al proprio mercato che alla propria immagine. Importante è anche fare mostre all’estero, affidarsi a un gallerista o contattare direttamente il paese straniero.

Quando si fa l’allestimento non mettere i quadri molto vicini, vanno all’altezza dell’occhio, non mettere soggetti uguali vicini, trovare la giusta angolazione delle luci, mettere all’ingresso la propria biografia e la locandina dell’evento, la temperatura deve essere di 12 gradi.

Altro errore che fanno gli artisti è di partire dal presupposto che l’ opera, in quanto tale, debba parlare e trasmettere da sé ma il gallerista, spesso, tiene in ampio conto anche il rapporto umano e vuole conosce di persona l’artista, capire chi è, perché, cosa fa e così via. Non sempre si sa quanto tempo e quanto lavoro c’è dietro le mostre. Che poi abbiano successo o che invece vadano deserte, si tratta comunque di progetti impegnativi e spesso a livello nazionale. La mostra di successo si costruisce con tanto lavoro e con tanta esperienza, non si improvvisa.

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“Rottura degli schemi” di Liù. Acrilico, pennello, straccio 120×40 – Come nasce una mostra di successo?

Affinché la mostra abbia successo c’è bisogno di una buona visibilità, cioè il farsi conoscere il più possibile e non solo con le mostre. Oggi come oggi la visibilità incide un buon 50% se non oltre sulla fortuna o meno del lancio di un artista, soprattutto se giovane e alle prime armi.

La visibilità è anche mettersi su riviste specializzate con recensioni e articoli. E più si viene menzionati sui quotidiani o riviste, più il nome circola e rimane impresso e anche l’importanza di un buon ufficio stampa la cui efficacia penetrativa nell’informazione mediatica sia cartacea sia interattiva virtuale aiuta a creare l’immagine dell’artista e a far conoscere le sue opere. Importante è anche affidarsi a dei bravi critici d’arte.

Ma la visibilità non è solo questo. Appartiene anche alla storia sia dell’artista che all’opera, ossia al curriculum (riguarda anche le opere vendute in Italia e all’estero) e alla quotazione, la quale non è il prezzo di vendita del quadro ma è il valore che si crea e si rileva effettivamente nel percorso professionale. E’ il valore dimostrabile e accertabile da chiunque voglia diventare un acquirente e/o collezionista.  In questo caso giova farsi aiutare da un esperto.

Se il quadro non è accompagnato dai certificati di autenticità e di accertabilità/rintracciabilità, se non ha un mercato dimostrabile e accertabile, verificabile in ogni momento che ne dimostri la reale esistenza, non potrà mai entrare nella visibilità del mercato.

Autore: Antonio Castellana

Rientra negli obiettivi principali di Antonio Castellana promuovere l’arte nella sua accezione più ampia attraverso i canali non soltanto del giornalismo e della critica d’arte, ma in particolar modo attraverso l’organizzazione di mostre d’arte e di eventi ad hoc per la riqualificazione del territorio e la valorizzazione delle espressioni artistiche moderne e contemporanee. Scopri di più su Antonio Castellana

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